Schemi n.6

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(A) Rispetto alle situazioni soggettive tutelate

1) cautelare: atipico perché costituzionalizzato (art. 24 Cost.)

2) anticipatorio non cautelare, solo nelle ipotesi tipizzate da legislatore

3) camerale, solo nelle ipotesi tipizzate dal legislatore

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(B) Rispetto ai rapporti con il giudizio a cognizione piena

1) rapporto di necessità: tutela cautelare conservativa: artt. 668/9 e 669/9

2) rapporto di eventualità:

a) tutela cautelare anticipatoria

b) tutela anticipatoria non cautelare

3) rapporto di autonomia: il processo camerale autosufficiente esclude una cognizione piena.

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(C) Rispetto alla stabilità degli effetti

Sub (B)1 e (B)2)a) non acquista mai la stabilità del giudicato, nel caso sub (B)1 è per necessità destinato a confluire nel giudicato di merito

Sub (B)2)b) nel caso del procedimento monitorio se non viene introdotto l'eventuale giudizio di merito in un termine perentorio acquista la stabilità del giudicato. Invece negli altri procedimenti anticipatori non acquista mai la stabilità del giudicato.

Sub (B)3) esaurite le fasi di gravame camerale, acquista l'efficacia e stabilità del giudicato.