Nella strardinaria cornice di Ca' dei Carraresi, a Treviso, si è tenuto un convegno sulla famiglia di fatto, organizzato dalla sezione dell'Osservatorio, con un interessante confronto tra magistrati, come il Presidente Schiavon, il Dr. Munaro e il Dr. Oberto, da sempre impegnati anche nella ricerca, e da docenti come Paladini e Cecchella.

Lo schema della relazione sui profili processuali esecutivi by Claudio Cecchella
Il programma delle relazioni by Osservatorio Treviso

Il programma delle relazioni

OSSERVATORIO NAZIONALE SUL DIRITTO DI FAMIGLIA

SEZIONE TERRITORIALE DI TREVISO

LA FAMIGLIA DI FATTO

Progetto formativo 2010

Treviso – 8 ottobre 2010 – Ca’ dei Carraresi

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PROGRAMMA:

ore 8,45 Registrazione dei partecipanti

ore 9,30. Introduzione e saluti

(Presidente del Tribunale di Treviso: Dott. Giovanni Schiavon?)

(Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Treviso Girolami?)

(Presidente della Prima Sezione del Tribunale di Treviso Dott.ssa Valeria Castagna?)

(Presidente della sezione di Treviso dell’Osservatorio sul Diritto di Famiglia: Avv. Silvia Manildo)

Moderatore: Dott. Lucio Munaro

Relatori: Dott. Giacomo Oberto – Prof. Avv. Claudio Cecchella – Prof. Avv. Mauro Paladini; Dott. Lucio Munaro.

ore 10,00 I intervento: Rilevanza sociale del fenomeno. Lavoro e convivenza more uxorio. Risarcimento del danno da uccisione del convivente. Dott. Lucio Munaro, Magistrato presso il Tribunale di Treviso

1) Rilevanza sociale della famiglia di fatto. Contraddittorietà del Legislatore tra la negazione di una regolamentazione organica dell’Istituto e la disciplina di specifiche vicende della convivenza more uxorio

2) Il lavoro tra persone legate da vincoli affettivi e, in particolare, l’impresa familiare e la famiglia di fatto

3) Il risarcimento del danno per morte del convivente cagionata da un terzo

Ore 11,15 coffee break

ore 11,30 II intervento: I rapporti patrimoniali tra conviventi. I contratti di convivenza. Le attribuzioni patrimoniali. Cons. Giacomo Oberto, Magistrato presso Tribunale di Torino.

1) I rapporti economico – patrimoniali tra conviventi more uxorio: obbligo di mantenimento tra conviventi e tra conviventi e figli, coercibilità di detti obblighi

2) I contratti di convivenza

3) Attribuzioni patrimoniali tra conviventi. Donazioni dirette ed indirette, interposizioni e simulazioni, obbligazioni naturali e libertà d’uso. Strumenti contrattuali per condizionarne l’efficacia al permanere della convivenza more uxorio

ore 15,00 III intervento: I rapporti personali tra conviventi. Altri fenomeni di rilievo. La filiazione Prof. Avv. Mauro Paladini: docente di diritto civle all’Università di Brescia

Ulteriori aspetti della convivenza more uxorio regolati dal Legislatore:

1) La cessazione della convivenza per decesso del partner:

- i diritti successori del convivente more uxorio e dei figli naturali

- la successione del convivente nel contratto di locazione

- la tutela possessoria del convivente nei confronti degli eredi

- sulla spettanza della pensione di reversibilità al convivente more uxorio

2) La rilevanza della convivenza nei rapporti con la famiglia legittima

- incidenza della convivenza more uxorio sull’assegno di mantenimento nella separazione e nel divorzio

- la convivenza more uxorio ai fini della ripartizione della pensione di reversibilità tra il coniuge divorziato e il coniuge superstite

- l’affidamento dei figli al coniuge che abbia instaurato una convivenza more uxorio

- l’assegnazione della casa coniugale al coniuge che abbia instaurato una convivenza more uxorio

3) Brevi cenni ad altre norme che considerano la convivenza more uxorio (fecondazione assistita, amministrazione di sostegno, assegnazione degli alloggi economici e popolari, registri di Stato civile)

4) Figli legittimi, legittimati e naturali.

Ore 16,30 IV intervento Crisi della convivenza – Rimedi di carattere processuale alla tutela esecutiva del minore – azioni risarcitorie e misure coercitive.

Prof. Avv. Claudio Cecchella: docente di diritto processuale civile a Pisa

1) La tutela giurisdizionale del figlio naturale come espressione di una tutela giurisdizionale differenziata

2) Le esigenze del diritto sostanziale

- l’urgenza

- l’adattamento alla evoluzione della fattispecie

- l’infungibilità dell’obbligo

- il carattere permanente del diritto

3) Le risposte del diritto processuale dell’esecuzione: dalle misure coercitive a tutela dei diritti patrimoniali alle misure coercitive a tutela dei diritti personali; l’art. 6, 10° comma della legge n. 898 del 1970; l’art. 709 ter cpc

4) I rapporti tra art. 709 ter e art. 614 – bis cpc

Ore 17,30 CONCLUSIONI e DIBATTITO